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Coronavirus: le nuove misure per la provincia di Reggio Emilia

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Coronavirus: le nuove misure per la provincia di Reggio Emilia

Con il nuovo decreto DPCM si aggiungono diverse e più incisive restrizioni (no zona rossa) per la Provincia di Reggio Emilia. In particolare:

  • limitazione sugli spostamenti nel territorio. Si potrà entrare e uscire solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e di emergenza. Sarà comunque consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio per chi ne avesse esigenza. La polizia avrà mandato di chiedere conto degli spostamenti;
  • sospese cerimonie civili e religiose, chiusi pub, discoteche e altri luoghi di divertimento, palestre e piscine, ma anche musei e luoghi di cultura. Bar e ristoranti possono restare aperti, ma solo dalle 6 alle 18 e solo se possono garantire che tra un avventore e l’altro ci sia una distanza di sicurezza di almeno un metro;
  • sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie. Al fine di mantenere il distanziamento sociale, è da escludersi qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa.

Per eventuali dubbi potete consultare la scheda tecnica di approfondimento oppure scrivere una e-mail.

La UIL Scuola sta monitorando costantemente gli sviluppi al fine di chiederne prontamente eventuali modifiche.

Per il personale ATA è stata segnalata la necessità assoluta di tutelare il diritto alla salute con riduzione in servizio delle unità di personale (senza obbligo di recupero/ferie, e simili – vedi richiesta al Prefetto e raccolta firme).

Per tutto il personale scolastico che prima dell’emanazione del DPCM in data odierna, permanga in una diversa Regione, ha la possibilità di rientrare nei comuni della provincia di Reggio Emilia, consapevole  dell’impossibilità successiva ad eventuali spostamenti al di fuori della Provincia (ovvero fino al 3 Aprile 2020 come da decreto).

Pubblicato il Notizie

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